VECCHI PASSATEMPI

Come avevo detto in precedenza,ogni tanto rivedo antichi amori.Questo quadretto un po'naif è uno di quelli che facevo anni fa e che mi piacevano tanto.Intendiamoci,mi piacciono ancora solo che adesso ho cambiato genere di passatempo.Essendomi capitato tra le mani ho deciso che meritava un post e siccome è un po' come un giocattolo...siamo vicini a Natale...Natale e giocattoli...era il momento giusto.

Vediamo i particolari.La cornice è stata ricavata da legni di recupero,lisciata e arrotondata e poi assemblata tutta a mano da mio marito(ai tempi in cui collaborava davvero),tutti gli altri pezzi li ho creati io me medesima tagliando del compensato col seghetto da traforo e poi carta vetrata per lisciare e smalto.I paricolari aggiunti

sono porcellane in autentico cernit,pizzetto valencienne comprato quando ancora si trovava,filo di rame per l'appendino e filo metallico verde(quello delle gerbere)per le manigliette e le cerniere degli sportelli.

Non posso dimenticare i tessuti di lino sfilati a mano per i panni di cucina....il tagliere...
il grembiule...

 ...e che vogliamo dire del lampadario fatto con filo di rame avvolto a cono sulla punta di una matita e un pirottino di carta a mo' di paralume?

Il tavolo col panno rosso e....

...sotto il tavolo il gatto vicino alla legna per il fuoco...

...sul tavolo c'è perfino un sottopentola fatto da mio figlio,che allora andava alle elementari,con un filo di rame arrotolato e martellato,il setaccio e uno strofinaccio che pende da un lato...

la tappezzeria è carta di Varese e...dimenticavo ...l'orologio a cucù che ho trovato chissà dove ed era proprio di misura e così l'ho sistemato lì.
Chissà se mi cimenterò ancora in un lavoro simile, conservo comunque un bel ricordo di tutti i quadretti che ho arredato,pensate che ho fatto anche una sartoria con tanto di carta da modelli,forbici e attaccapanni.C'era anche il manichino ma quello lo avevo comprato.
Beh,adesso vi saluto ma ci vediamo presto perchè ho un po' di post in programma.
Ciao per ora.