ERA ANCORA ESTATE

E' molto tempo che non scrivo su questo mio blog,l'ultima volta è stato a fine giugno.Poi sono andata in vacanza,il tempo non è stato meraviglioso come è di solito in Toscana ma sono riuscita lo stesso a ritagliarmi le mie ore di sole e mare.Sono anche riuscita a scattare qualche foto di nascosto.Di nascosto perchè non volevo che i soggetti si mettessero in posa e poi perchè rubare una foto mi dà un gusto che diversamente non avrei.Naturalmente non sono perfette,ho dovuto inquadrare e scattare alla svelta,loro stavano rientrando dopo una giornata passata sulla spiaggia e andavano via veloci...

....io li trovo

....meravigliosi...

...ingegnosi...

...bellissime/i nei loro colori...

...e molto professionali nel riassortire lo stand a fine giornata.

Questo ragazzo ha una tranquillità sul viso mentre fa il suo lavoro che...forse pensa a casa sua,al suo paese.

Auguro a tutti loro di trovare ciò che cercano mentre sono in giro per il mondo.

NOCINO

Ho preparato il nocino,con qualche giorno di ritardo rispetto alla tradizione che vuole la raccolta delle noci nella serata del 23 giugno.

Ho avuto questa ricetta da un'amica qualche anno fa e da allora è solo la seconda volta che lo preparo e non perchè non sia buono ma perchè il nocino è un liquore digestivo, se ne beve un bicchierino-ino all'occorrenza,dopo un pranzo abbondante aiuta la digestione.Sono sempre stata scettica sui digestivi ma con il nocino mi sono ricreduta,e poi è buonissimo.Volete provare?

Questi gli ingredienti:  30 noci verdi spaccate in 4 parti 
1 arancia tagliata in 4 parti        4-5 chiodi di garofano      mezza noce moscata     un legnetto di cannella       700 gr. di zucchero sciolto in 250 ml di acqua calda       1 l  di alcool a 90°

Mettete tutti gli ingredienti in un contenitore che si possa tappare e lasciate in infusione 40 giorni al sole.Trascorso questo tempo filtrare e imbottigliare.Conservare al buio per due mesi quindi filtrare nuovamente.Consumare non prima di tre mesi.
Quello che rimane dopo l'infusione potete usarlo per aromatizzare la grappa.
Buona digestione.

RYOKAN N°6

Ce l'ho fatta!Ecco la mia prima ananas! Però quei triangolini mi hanno fatto sudare.
Com'è che non si azzecca mai la misura giusta del quadratino da cucire in angolo?Bisogna sempre fare più tentativi.Succede anche a voi così?

Però alla fine sono riuscita a fare il blocco.Ora guardate, il particolare che ho fotografato non è il triangolino che è piccolo ma è l'ottavo scarso di pollice che mi manca tra la parte inferiore della casetta e la parte superiore,il tetto.
Nonostante io tagli tutto giusto e cucia con il piedino da 1/4" questo piccolo scarto lo ritrovo spesso e sempre sulla parte inferiore.Qualcuno mi sa dire perchè?

Comunque sia,sono arrivata a metà strada di questo villaggio Ryokan e questa è una visione d'insieme.

Non ho premura di finire il quilt e così me la prendo comoda anche perchè sto andando avanti anche col Villaggio delle Quilters
e ho anche da finire di assemblare il sampler di Craftsy e un sacco di altre cose che non so come faccio a incominciarne così tante....
uuufffi!sarà meglio che vada a far qualcosa.
Ciao per ora.

RYOKAN N°5

Proseguo nella realizzazione delle casette Ryokan,questa è la numero 5.Interessante la combinazione di girandola dentro una stella e poi la cornice.Però....

...pensate che il blocco misura 6 pollici e mezzo e cucire quei pezzettini è stata davvero una sfida,soprattutto far combinare le punte.Uuufff!!!!

E la prossima casetta prevede un'ananas.Non l'ho mai fatta,staremo a vedere.Ciao per ora.

CASETTE RYOKAN n°4

Ecco la quarta casetta Ryokan.Anche questa volta ho cercato di rispettare i colori originali.Come ho già detto non ho comprato un kit ma,guardando la foto del quilt su Quiltmania cerco di usare le stoffe il più possibile simili scegliendo tra quelle che ho.

E questa invece,molto primaverile e romantica,è la casetta di maggio per Il Villaggio delle Quilter.  La descrizione di questa casetta è arrivata un po' in anticipo ed è per questo che è già pronta.Per la quinta Ryokan invece bisogna aspettare un pochino.

Ciao per ora.

C'ERANO I FIORI

Finalmente era uscito il sole e l'aria si era scaldata e come tutti gli anni i ciliegi erano fioriti e con loro la forsizia.

Anche il rosmarino prostrato (o ricadente) era ed è tutto un fiore,quasi esagerato nella sua fioritura.

Erano spuntati anche i tulipani ma la cosa più interessante è quel bocciolo che si vede in primo piano,verde e grosso come un uovo.
Quello è un bocciolo di peonia legnosa.Questa peonia aveva già fiorito negli anni scorsi ma tre anni fa il ramo principale si era spezzato e siccome la pianta è permalosa ci mette ben tre anni a rifiorire e questo era l'anno buono e così...

...abbiamo aspettato con pazienza che il fiore si aprisse.Intanto intorno fiorivano i tulipani,a me piacciono quelli violetti,quelli arancio sono i preferiti di mio marito.

E dopo aver aspettato qualche giorno ecco la nostra peonia fiorita.

Accidenti ne valeva la pena aspettare.E' un fiore bellissimo,di grandi dimensioni,non basta una mano aperta per contenerlo tutto.
Peccato solo che il cespuglio è piccolo e stenta a produrre più fiori.

Questa invece sono le galline del vicino,il pollaio confina con l'aiuola dove sono tulipani e peonia.

Loro sono lì tutti i giorni e si godono la vista dei fiori.

CASETTE RYOKAN

Eccola qua,la casetta di marzo ,come avevo detto era quasi pronta.
Queste casette sembrano facili,in realtà sono impegnative.Quando le assemblo c'è sempre qualcosa che non quadra.Eppure i pezzi vengono tagliati sempre con le stesse misure.Mah,mistero.

Ora dovrò preparare la quarta casetta,la vedrete al più presto.
Ciao per ora.

CASETTE RYOKAN

Questa è la seconda casetta Ryokan,le sto portando avanti in parallelo con quelle dei Babeggi perchè voglio avere due versioni,quella più simile alle casette originali che hanno colori più scuri e blocchi patchwork simili a quelli Amish e che posto qui con i miei patchughi.Quelle più colorate,magari anche riciclose o ispirate al mese le trovate su babeggiandpatch.blogspot.it.

Ho quasi pronta anche quella di marzo e sarà presto fotografata e postata anche quella.
Ciao per ora.

KOKOPELLI

Qualcuno di voi conosce KOKOPELLI ?E' un simbolo antico dei Nativi d'America,se ne trovano pitture rupestri nelle caverne del sudovest degli Stati Uniti.
Ho realizzato questo pannello per conto di un'amica che lo ha regalato a suo marito per il 60esimo compleanno visto che lui è appassionato della storia di queste popolazioni.

Dopo aver individuato un modello da seguire (io non avevo mai avuto a che fare con questo genere di soggetti) ho ricavato il disegno,l'ho ingrandito e trasferito su freezer paper,da lì ho proseguito come per normale appliquè.E' stato impegnativo nelle curve strette ma con punti piccoli e fitti sono riuscita a fare un bel lavoro.Ci sono due foto,con e senza flash,quella col flash ha colori più verosimili.

Qui invece siamo al ricamo a macchina delle figure più piccole che decorano la fascia alta e quella bassa del pannello.
Fotocopia di misura per ogni personaggio,spilli ,Bernina e tanta pazienza...

...tre punti avanti,tre punti indietro, tre punti avanti e daccapo seguendo il disegno...

...una volta finito via la carta e appare il disegno...e questo è il retro con il tessutonontessuto di rinforzo.Quella specie di salsicciotto marroncino è il mio dito dentro un guanto scamosciato che uso per trapuntare a macchina,...sembra una zampa di un pupazzo.

Le piume sono una decorazione in più realizzata sempre col ricamo a macchina a mano libera.

E questo è il pannello finito, trapuntato a righe parallele nella parte esterna al medaglione... 

e a freemotion intorno al Kokopelli.

Nel ricamare a mano libera credevo di fare molta fatica e invece la soddisfazione di vedere che riuscivo a fare proprio quello che volevo mi ha fatto lavorare con facilità.
E come sempre mi succede con un lavoro impegnativo,quando ho finito mi sono accorta che cantavo.
Ah,poi Daniela l'ha esposto nello stand di Quilt Italia a Fantasy and Hobby e venerdì sera il suo legittimo proprietario che,senza sapere niente,era "capitato" a vedere la mostra con la moglie,ha subito notato il Kokopelli e ha esclamato:"...che bello!lo voglio!"ma non sapeva che era già suo,l'ha scoperto girando il lembo in basso e leggendo la dedica.
La mia soddisfazione è stata grande quando me l'hanno raccontato.

QWEND A PESARO

Due settimane fa c'è stato l'incontro annuale dei soci della Quiltitalia che quest'anno si è svolto a Pesaro.
Finalmente ho fatto un po' di ordine e sono usciti fuori gli omaggi contenuti nella shopper di benvenuto...piccole stoffe da usare per il giardino della nonna,una gallinella morbidosa,un astuccio di aghi TOP STITCH,una agenda con calcolatore........ 

Mi sono iscritta a tre corsi...questo è il risultato.
Lazy Angle,abbiamo cucito questo blocco con l'aiuto della stecca Lazy Angle,appunto.La mia stella risulta chiara su fondo scuro ma altre combinazioni di colore,stella scura su fondo chiaro,sono risultate ugualmente belle.Usando la stecca per altre geometrie si otterrano decine di stelle diverse,c'è anche un intero libro pieno di stelle da realizzare.

Una borsa di tessuto di lana,creata da un blocco patchwork,una girandola,all'interno una fodera imbottita e chiusa con una cerniera.La devo ancora finire ma già si vede quanto sarà carina.

Corso di SASHICO,bellissima tecnica, semplice ma d'effetto.  
Anticamente i giapponesi dovevano cucire delle filze per il rammendo degli abiti da lavoro ma creavano geometrie bellissime che impreziosivano gli indumenti.Arte nel rammendo che poi è diventato una sorta di ricamo.Affascinante.

Anche quest'anno abbiamo avuto la brossure con la descrizione di tutti i corsi ma, chissà come mai, questa volta c'erano diversi errori. Erano sbagliate alcune misure per il taglio di un blocco,nelle indicazioni del materiale occorrente della borsa non si capiva bene quanta stoffa sarebbe servita,il modello della borsa tulipano era più piccolo e veniva fuori poco più di una bomboniera....insomma abbiamo dovuto fare un po' di correzioni. Però,alla fine di tutto,ne è valsa la pena...ho avuto una compagna di stanza molto simpatica(ciao Maria,alla prossima) e compagne di tavola altrettanto simpatiche e interessanti.Ciao a tutte,è stato un piacere che spero si ripeterà.

Ciao per ora.

E saluto anche la Gianna che come sempre sfoggia il suo abito mooolto particolare.

IL VILLAGGIO DELLE QUILTERS

Abbiamo cominciato le casette del Villaggio delle Quilters e ci sono già parecchie foto su Babeggi & patch (seguite il link del banner a destra).Allegre,colorate,personalizzate,rimpicciolite e,perchè no, anche stropicciate.Queste sono le mie.

Ne ho fatte due perchè mi capita sempre che per fare un bel lavoro devo sempre farlo due volte (qualche volta anche tre).Eh lo so è una bella fatica ma al primo tentativo non sono mai completamente soddisfatta.Comunque questo è il risultato.

 Adesso sono ufficialmente in coda per la casetta di febbraio e ho già scelto le stoffe nella moltitudine incasinata del mio armadietto che devo sempre sistemare ma...blablabla..preferisco cucire!!!
Cambiamo argomento? Torta di compleanno!!!!

Torta di compleanno per una amica di ballo,appassionata di giochi di carte e prossimamente nonna.Infatti le decorazioni sono i quattro semi delle carte e le stelline dei jolly,i colori baby e per il ballo avrei voluto fare un paio di scarpette lilla coi glitter ma non sono ancora andata a scuola dal Boss delle torte :).Per il ballo però ci siamo rifatti dopo perchè la festa,a sorpresa,l'abbiamo fatta nella palestra dove lei e il marito facevano lezione di ballo e,complice l'insegnante,la luce è stranamente saltata e siamo entrati tutti con la torta e le candeline accese e Tanti Auguri a teeee..........e lei si è commossa e poi abbiamo ballato.

Inutile dire che sono strafelice che sia riuscito tutto bene anche perchè mi sono dedicata a questa torta cercando di fare le cose per bene,rispettando i tempi tra un passaggio e l'altro e infatti ci son voluti due giorni.La pasta di zucchero è eccezionale per la decorazione ma richiede alcuni accorgimenti che non bisogna tralasciare pena il disastro.E comunque oltre che bella una torta deve essere buona e di questa torta è avanzato ben poco,abbiamo fatto il bis e qualcuno anche il tris.Che si può desiderare di più?
Ciao per ora.

TOPINI DA SPILLI

E' passato Natale e quest'anno non è stato entusiasmante,un po' per il maltempo (detesto quando piove e non se ne vede la fine) e un po' perchè i Natali si accavallano uno sull'altro e mi cascano addosso all'improvviso senza che io possa rallentarli.Bisognerebbe che fosse Natale ogni due anni per come passa veloce il tempo.
Forse è proprio questa la chiave,il tempo che passa troppo in fretta e non si riesce a stargli dietro.Sarà meglio sorvolare.
Guardate,ho cucito questi topini chiari,morbidosi,dagli occhietti furbi e curiosi (toh,ho fatto anche la rima).

Me ne avevano regalato uno al Quilting weekend di Tivoli e li avevo visti anche in rete un po' di tempo fa (ho trovato per voi questo tutorial), siccome lo trovo utile quando si mettono e si tolgono tanti spilli, come nell'appliquè a mano,ho deciso di regalarli alle amiche di patchwork.Nella foto non si vede ma sotto la pancia c'è un'asola che serve da anello,infatti si infila al dito per averlo sempre a portata di mano.Chi non l'ha ricevuto non si preoccupi,ne ho degli altri da accasare.

Chiuderli in un cono di carta da pacco è stato il modo migliore che ho trovato per fare un pacchetto regalo.

E quest'anno,sull'albero,ho aggiunto due "palline"nuove e la bellissima cartolina di Rita.

Grazie ancora Rita,le cartoline tessili sono la mia passione.
Colgo l'occasione per fare a tutti tanti auguri per il nuovo anno,facciamo in modo che ci porti qualcosa di buono.
Ciao per ora.Cristina